giovedì 25 novembre 2010

Nathalie: dopo la vittoria punta al suo disco

nathalie x-factor
Il disco ci sarà, scritto in italiano, inglese e francese. Lei è bilingue, oltre che bella e magra. Che fortuna.
La giovane trentunenne romana che ha vinto X-Factor, Nathalie (il cognome lo omettiamo che è davvero troppo lungo e non credo verrà mai usato nel nome d’arte) ha incontrato la stampa dopo la vittoria e ha parlato della sua esperienza, con la consueta classe che la contraddistingue. Nathalie, figlia di mamma belga e papà siciliano, parla tre lingue e scrive in altrettante. Ha scritto parecchie canzoni, ha un suo stile e la ’sua musica’, come la chiama lei, a Roma la conoscono già. Dolce, emozionante, emotiva, ma non troppo. Ricordate l’incidente nel cantare la canzone di Madonna, come se le avessero fatto recitare una poesia nazista?
Non so cosa sia stato fatto vedere ma non credo di aver pianto molto ad X-Factor, sono emotiva ma metto tutto in musica, trasformando l’emotività. Ho avuto il più forte momento di crisi quando ho dovuto cantare il brano di Madonna; è un mondo musicale  lontano dal mio ma superato quello scoglio, che è servito a farmi oltrepassare dei limiti,  con Let the sunshine, canzone che adoro e che mi rappresenta, e con il mio inedito ho portato il 100% di me stessa. Con gli altri concorrenti, eravamo un bel gruppo e più diminuivamo e più il rapporto si faceva intenso. Si condividono molte cose, le prove, la musica, non abbiamo vissuto questa esperienza come una gara. Il mio obiettivo era quello di portare la mia canzone sul palco di X Factor (davidemaggio)
Ok, Nathalie, applausi alla tua coerenza, ma non si può piangere per cantare Madonna.. Suvvia.. è musica pop che non ha mai ucciso nessuno! Che avrebbe fatto se avesse dovuto cantare Il mio capitano di Francesco Facchinetti?!

25 Novembre 2010

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